A Parigi scivolone di Casino, ancora in rosso nel 2022 e niente dividendo
Il gruppo ha perso 316 milioni di euro, dopo il rosso di 534 milioni del 2021. Sotto le attese, inoltre, il risultato operativo corrente, in calo del 12%
di Giuliana Licini
Le ultime da Radiocor
### Tim: domani in cda aggiornamento su vari dossier e richiesta di proroga su rete -FOCUS
Borsa: Europa nella morsa di tassi e Cina, Milano (-1%) giu' con banche e lusso
Monte Bianco: traforo restera' chiuso 9 settimane, riapertura il 18 dicembre
2' di lettura
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Casino arretra alla Borsa di Parigi, dopo avere comunicato conti in rosso anche nel 2022. Il titolo della catena di grande distribuzione ha accusato una flessione anche superiore a quattro punti, facendo nettamente peggio del CAC 40. Lo scorso anno Casino ha perso 316 milioni di euro, dopo il rosso di 534 milioni del 2021. Il fatturato è aumentato del 10% (+5,2 su basi comparabili) a 33,6 miliardi, grazie al dinamismo dell’America Latina (+23% a 17,8 miliardi), mentre l’Ebitda è diminuito dello 0,3% a 2,5 miliardi. Il mercato ha male accolto soprattutto il risultato netto normalizzato delle attività in esercizio, in perdita per 102 milioni contro l’utile di 89 milioni del 2021, a causa – ha spiegato la società - del «calo dell’attività nel primo trimestre del 2022, dell’aumento del costo dell’indebitamento in America Latina e di un onere tributario contabile di 240 milioni in Francia, per la revisione dei deficit fiscali attivabili».
Sotto le attese, inoltre, il risultato operativo corrente, in calo del 12% a cambi a 1,1 miliardi, penalizzato dall’andamento delle attività in Francia e dal commercio online. Il gruppo ha anche annunciato che non sarà proposto alcun dividendo in occasione della prossima assemblea degli azionisti a titolo dell’esercizio 2022. L’indebitamento in Francia, una delle annose spine per il gruppo, è calato a 4,5 miliardi da 4,9 miliardi, ma a livello di gruppo il debito è aumentato da 5,9 a 6,4 miliardi, di riflesso all’aumento in America Latina a 1,9 miliardi da 979 milioni. Il piano di cessioni avviato nel 2021 alla fine dello scorso anno totalizzava 4,1 miliardi e Casino ha espresso «fiducia nella sua capacità di finalizzare il piano di dismissioni in Francia per 4,5 miliardi entro la fine del 2023». In America Latina, dopo la cessione del 10% di Assai lo scorso novembre per 500 milioni di dollari è stato avviato un nuovo progetto di cessione di una parte della restante participazione residua per un importo di 600 milioni di dollari.
- Argomenti
- debito
- Francia
- Borsa di Parigi
loading...