Aiuti, borse di studio dall’Islanda fino al Giappone
È ampio il panorama di Paesi esteri che mettono a disposizione assegni per studenti italiani intenzionati a formarsi e approfondire le proprie conoscenze lontano dalla Penisola
di Davide Madeddu
3' di lettura
Dall’Austria all’India passando per l’Uzbekistan, attraversando poi altri paesi dell’Unione europea e finendo in Corea o Giappone.
È ampio il panorama di paesi esteri che mettono a disposizione borse per studenti italiani intenzionati a formarsi e approfondire le proprie conoscenze lontano dall’Italia.
In questo panorama di opportunità per gli studenti ci sono poi anche le altre risorse: quelle messe in campo da istituzioni, enti o università che vanno a sommarsi alle altre.
Studiare in Europa
In Austria le borse di studio offerte dal ministero federale dell’Istruzione, della Scienza e della Ricerca includono la “Franz Werfel” nell’ambito della letteratura austriaca rivolta a giovani docenti che si occupano principalmente di questa tematica.
Il programma di borse di studio, avviato nel 1992, è aperto a candidati provenienti da tutto il mondo. I borsisti Werfel possono lavorare come ricercatori ospiti in istituti e svolgere studi speciali in biblioteche, archivi o presso istituti di ricerca. Non si tratta solo di borse di studio ma di un sostegno materiale fino a 18 mesi.
L’assistenza di follow-up comprende invito annuale alla conferenza Werfel, assegno di ricerca di un mese ogni tre anni; borsa di studio di abilitazione e concessione di pubblicazione.
Rivolta ai dottorandi c’è poi la Borsa di studio “Richard Plaschka” nell’ambito della storia austriaca. I borsisti, nel proprio lavoro scientifico, devono seguire e occuparsi di cooperazione transfrontaliera. C’è poi la borsa di studio “Ernst March” rivolta a giovani docenti di diverse facoltà.
In Belgio è prevista la borsa di studio offerta da Wallonie-Bruxelles International per un corso estivo online curato dall’Université Catholique de Louvain, destinato a docenti (o futuri docenti) di lingua francese.
Verso l’Asia
Opportunità di formazione anche fuori dai confini dell’Unione europea con borse di studio e supporto per gli studenti. Si tratta della Corea del Sud e del “2023 Global Korea Scholarship”. Per partecipare e beneficiare della borsa di studio è necessario avere un’età inferiore ai 40 anni. Le mensilità offerte sono di 24 mesi per il master e 36 mesi per il dottorato. «I corsi sono preceduti da 12 mesi di corso di lingua coreana - si legge nel bando -, salvo per i candidati in possesso di certificato di attestazione della conoscenza della lingua coreana Topik, livello 5 o 6». Per gli studenti è previsto un corrispettivo di circa 750 euro mensili più diversi benefit, tra cui biglietto aereo andata-ritorno, tasse universitarie, spese per il corso di lingua, spese per rilegatura della tesi finale.
Oltre alla laurea è richiesta cittadinanza italiana ed «avere entrambi i genitori con cittadinanza non coreana (gli studenti di nazionalità non italiana devono far riferimento all’Istituto Culturale Coreano o all’Ambasciata Coreana nel proprio paese di cittadinanza per fare applicazione)». Inoltre gli studenti devono «godere di buona salute fisica e mentale».
Per gli studenti stranieri, italiani compresi, possibilità anche in India con le borse di studio offerte dall’Università di Chandigarh.
Francia e Germania
Tornando in Europa si arriva in Francia, dove i bandi per le borse di studio vengono rinnovati di anno in anno. Tra le possibilità per gli studenti non francesi ci sono le borse di eccellenza Eiffel «indirizzate - come sottolinea il bando - a studenti stranieri le cui qualità siano riconosciute ed apprezzate dagli atenei francesi che quindi si impegnano ad accoglierli per il proseguimento dei loro studi». Previsto aiuto per l’alloggio e sostentamento dello studente.
Borse di studio anche in Germania dove, tra le altre iniziative, sono previsti bandi per coloro che decidono di dedicarsi allo studio e ricerca sull’idrogeno verde.
Giappone
Borse di studio annuali “Japanese Studies Students” sono offerte dal governo giapponese a cittadini italiani, a partire da settembre ottobre 2023. Le borse messe a disposizione dal ministero dell’Educazione, cultura, sport scienza e tecnologia del Giappone riguardano periodi di studio di un anno. Uno dei requisiti, nell’elenco indicato nel bando, riguarda l’anno di nascita che deve essere compresa tra il 1993 e il 2005.
Dall’Islanda a Israele
L’Islanda mette a disposizione 12 borse di studio per l’anno accademico 2023-2024. Per lo stesso anno Israele mette a disposizione di cittadini italiani 4 borse di studio per il corso estivo di ebraico/arabo (Ulpan) all’Università di Haifa, di 3 settimane. Inoltre, 4 borse annuali di 8 mesi continuativi, da ottobre a giugno. La borsa comprende la copertura delle tasse universitarie, la sistemazione nello studentato, assicurazione sanitaria di base e indennità per la durata del corso.
Borse di studio anche per studiare in Slovacca dove a mettere a disposizione le risorse è il Governo e in Uzbekistan in cui viene bandita una borsa di studio all’Università “Silk Road”, International University.
Non vanno trascurate, infine, le opportunità previste da «Inps-insieme» oppure altre iniziative come «Torno subito» promossa dalla Regione Lazio che finanzia percorsi di mobilità internazionale dedicati a universitari, laureati e diplomati, tra i 18 e i 35 anni, per favorire l’alta formazione specialistica in settori strategici e innovativi.
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