Auto elettriche, boom di vendite in Europa a novembre
Le vendite di auto a batteria nel decimo mese del 2022 hanno fatto registrare un’ulteriore crescita di immatricolazioni nel Vecchio Continente. Secondo Jato Dynamic l’istituto britannico di statistiche automotive hanno influito sulla positività del mercato
di Corrado Canali
3' di lettura
Le vendite di auto elettriche in Europa a novembre sono cresciute del 30% pari ad un totale di 172.600 nuove immatricolazioni sulla base dei dati raccolti dall’Istituto britannico Jato Dynamic. Il risultato ha permesso alle auto alimentate a batteria di raggiungere una quota record di mercato a livello mensile del 17,1%, la più alta per ora del 2022 e soprattutto la seconda di sempre rispetto soltanto al dicembre 2021 il mese che aveva fatto registrare la quota record del 18,9%. Sommando anche le vetture ibride plug-in, la quota di mercato delle auto a ricarica in tutto il mese di novembre è stata complessivamente pari al 28%. Il tutto ha consentito che l'andamento del mercato complessivo in Europa fosse positivo.
Volkswagen nel top ten con ID.4 terza e ID.3 quarta
La Model Y è prima nella top ten di nuove elettriche vendute in Europa a novembre con 19.169 unità davanti alla Model 3 seconda con 12.212 immatricolazioni. Volkswagen si piazza al terzo e del quarto posto, rispettivamente con la ID.4 e la ID.3, mentre chiude la top five la Fiat 500e. Sesta assoluta è la Dacia Spring con 5.533 vendite che ha preceduto sia pure di poco la cugina Renault Megane in settima posizione con 5.241 unità vendute, mentre all'ottavo posto c'è la debuttante Polestar 2 con 4.903 unità che precede la parente stretta Volvo V40 nona nella classifica con 4.769 immatricolazioni e infine la Skoda Enyaq che è decima con 4.464 vendite.
Boom di vendite per le elettriche di Geely e SAIC
In crescita, però, non è soltanto Tesla. Geely, ad esempio, con i marchi Volvo e Polestar, ha chiuso novembre con una crescita del 4,4% tanto da avvinarsi sempre più al totale di vendite di Bmw che lo scorso mese di novembre ha fatto registrare comunque un + 2,6%. Stessa percentuale di espansione anche per il colosso SAIC che in Europa, come è noto, è presente con due marchi MG e Maxxus. Renault, Dacia inclusa, ha invece perso il 5,2% e Hyndai-Kia ha fatto praticamente lo stesso risultato con un - 5,1%. Una ulteriore conferma che per la crescita è sempre più importante il contributo delle immatricolazioni delle vetture elettriche.
La Model Y è tornata in testa alle vendite europee
Se Tesla cresce come brand automobilistico il merito va alla Model Y che è stata l'auto più venduta in Europa con 19.169 nuove immatricolazioni a novembre, il 252% in più rispetto allo stesso mese del 2021. La Model Y che precede Dacia Sandero e Toyota Yaris, rispettivamente seconda e terza, è risultato il ventiduesimo modello più venduto in assoluto nei primi 11 mesi del 2022. Va considerato che il brand di Elon Musk punta a sempre nuovi exploit con tempistiche di immatricolazioni del tutto personali. E' molto probabile che entro al fine del 2022 il modello migliori ancora e di conseguenza portare la propria posizione dentro la top 20.
Tesla punta a consolidare le vendite europee
A crescere di più a livello di brand è stata Tesla che ha il mese di novembre con un aumento del 93% che ha permesso al costruttore californiano americana di passare dal 12,3% al 18,9% di quota nel settore delle auto elettriche. Alla Jato Dynamic spiegano che nonostante l'arrivo di nuovi concorrenti, i risultati di novembre dimostrano che la crescita di Tesla sta accelerando anche grazie ad una politica di incentivazione che sta dando i risultati attesi. Del resto l'obiettivo di Tesla è di consolidare al massimo la propria leadership tra i produttori di elettriche in Europa.
Maxi sconti su Model 3 e Y a dicembre negli Usa
Uno dei tanti esempi di strategia di vendite da parte di Tesla è il taglio sui listini dei due modelli di punta del brand e cioè la Model 3 e la Model Y che a dicembre in America sono state offerte con uno sconto di 7.500 dollari. L'operazione che resta in vigore fino alla fine dell'anno ha come obiettivo naturalmente di incrementare al massimo le vendite. La promozione precede l'arrivo negli Usa di un nuovo credito di imposta che a partire dal primo gennaio 2023 consentirà a chi acquista una Tesla di accedere ad un risparmio fiscale complessivo pari a ben 7.500 dollari.
loading...