Auto elettriche in prova, Kia Niro EV. Come è fatta e come va
Abbiamo guidato per l'hinterland milanese il crossover 100% alla spina con oltre 460 km di autonomia.
di Giulia Paganoni
4' di lettura
La nuova generazione di Kia Niro mostra uno stile aggiornato e più moderno e comferma la scelta di una gamma motori che comprende solo versioni elettrificate: ibrido. Plug-in Hybrid (Phev) e una soluzione 100% alla spina. Quest'ultima è stata proprio la protagonista del nostro test drive.
Dimensioni e stile
La nuova Kia Niro cresce nelle dimensioni con una lunghezza di 4.420 mm, una larghezza di 1.825 mm e un’altezza di 1.570 mm. Il nuovo progetto si basa sulla piattaforma “K” di terza generazione che ha consentito di ottenere un passo di 2.720 mm e, di conseguenza, nuove proporzioni in grado di garantire grande spazio a bordo anche per i passeggeri posteriori e un’elevata capacità di carico.
La versione elettrica si distingue per la griglia frontale chiusa in tonalità bicolore e per il rivestimento laterale grigio acciaio. Altri particolari specifici sono la griglia inferiore specifica, il paraurti personalizzato e le ruote in lega da 17 pollici. Al centro della griglia anteriore è situato lo sportellino per la ricarica con porta Ccs.
Sono nove i colori di carrozzeria disponibili ed è prevista la possibilità di ulteriori personalizzazioni con la scelta di colori diversi a contrasto per il montante C.La capacità di carico della versione 100% alla spina è di 495 litri che può essere ulteriormente aumentata a 1392 litri, reclinando i sedili posteriori.
Com'è dentro
L'abitacolo di Niro EV propone un grande spazio a disposizione e un buon livello di tecnologia. L’impiego di sedili sottili all’anteriore ha consentito di offrire più spazio ai passeggeri posteriori (soprattutto per le ginocchia) aggiungendo utili dotazioni come le prese Usb-C per la seconda fila. Il conducente può contare su due schermi da 10,25 pollici che mostrano le informazioni sul veicolo e sulla navigazione, mentre attraverso un display touch si comandano le varie funzioni dell'infotainment dotato dei protocolli Android Auto e Apple Car Play. Sotto al display è posizionata la zona per la gestione del clima che apprezziamo il fatto di non essere touch ma di prevedere ancora le rotelle manuali, soluzione che a nostro avviso resta la più sicura alla guida.
Tra le novità a bordo spicca la grande attenzione alla sostenibilità: il rivestimento del padiglione è realizzato con carta da parati riciclata, i pannelli porta sono personalizzati con vernice priva di composti organici volatili e i rivestimenti dei sedili di pelle vegana contengono Tencel, un tessuto biologico ottenuto dalle fibre di eucalipto.
Fino a 463 km in elettrico
La nuova Kia Niro elettrica dichiara un’autonomia di 463 chilometri (ciclo di omologazione Wltp) ed è spinta dalla motorizzazione da 150 kW di potenza con una coppia di 255 Nm. La velocità massima è pari a 167 km/h e lo scatto 0-100 km/h viene coperto in 7,8 secondi. Il coefficiente di resistenza aerodinamica è di soli 0,29. La Niro elettrica utilizza una batteria agli ioni di litio da 64,8 kWh che richiede solo 43 minuti per ricaricarsi dal 10-80% con un caricabatterie rapido CC. In caso di temperature rigide, per ridurre i tempi di carica e ottimizzare le prestazioni della batteria, il sistema utilizza il condizionamento per preriscaldare la batteria, una volta che sia stato selezionato come destinazione un punto di ricarica.
Sistemi di assistenza alla guida di livello 2
Tra le novità presenti sull’ultima generazione di Kia Niro arriva un pacchetto di assistenti Adas ancora più completo, in grado di assicurare il secondo livello 2 sul fronte della guida autonoma. Il Forward Collision-Avoidance Assist (Fca) vigila sul pericolo di collisioni con gli altri utenti della strada e con i pedoni. Il sistema segnala il rischio tramite un avviso acustico e visivo e, nelle evenienze più pericolose, può intervenire direttamente sull’impianto frenante.
In prossimità degli incroci, l'utilizzo dell'indicatore di direzione attiva la funzione Junction Turning e sull’elettrica la funzione Junction Crossing è in grado di riconoscere l’arrivo di un altro veicolo dalla direzione opposta. Nel caso in cui il sistema emetta un avviso sonoro e il conducente non intervenga, il sistema azionerà automaticamente i freni per evitare il potenziale impatto.
La telecamera frontale e il sistema di navigazione integrato operano congiuntamente per visualizzare il limite di velocità vigente sulla strada che si sta percorrendo. Il sistema Intelligent Speed Limit Assist (Isla) visualizza la velocità di marcia e proietta un avviso visivo in caso di superamento del limite. Tra le novità non manca il Remote Smart Parking Assist, che consente di scendere dal veicolo prima del termine delle manovre. Il Remote Smart Parking Assist è, infatti, una funzione che consente al veicolo di parcheggiare autonomamente muovendosi in linea retta, avanti e indietro, servendosi delle telecamere surround e dei sensori a ultrasuoni.
Com'è da guidare
La seduta di guida di Kia Niro EV è piuttosto rialzata per avere una maggior visibilità. Il volante multifunzione è regolabile in altezza e profondità e dietro le razze ci sono i paddle, non per le marce, ma per regolare l'intensità del frenomotore. Il cambio è formato da una rotella sul tunnel centrale posta vicino al tasto di accensione del veicolo.
Lo spunto in partenza è davvero notevole, come del resto per tutte le auto elettriche. E, a bordo i rumori sono davvero ridotti al minimo.
Lo spazio a bordo è buono e anche la scelta di materiali (in linea con la sostenibilità della vettura) contribuisce al comfort dei passeggeri.
Il prezzo di listino parte da circa 42mila euro.
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