Borsa, l’Ipo Porsche non basta: raccolta capitali ai minimi dal 1995 in Europa
Nel 2022 la sottoscrizione di azioni è scesa del 61% a 89 miliardi di euro. Frenata anche per Spac e M&A. La capitalizzazione dei listini si è ridotta del 16%, ma la volatilità ha aumentato i volumi. In attesa dei segnali di riscatto che si intravedono per l 2023
di Maximilian Cellino
2' di lettura
Neanche il collocamento di Porsche è riuscito a dare la «marcia in più» che ci si poteva attendere alla raccolta di capitale azionario sui mercati europei, tornata anzi nell’annus horribilis 2022 su livelli che non si vedevano addirittura dal 1995. La sottoscrizione di azioni nelle Borse del Vecchio Continente si è infatti attestata a 89 miliardi di euro, registrando così una diminuzione del 61% rispetto all’anno precedente che invece si era rivelato fra i più dinamici.
A tirare le somme è l’Equity...
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