Covid, la Consulta: resta l’obbligo di vaccino per sanitari e over 50
La Corte “salva” la misura introdotta dal governo Draghi per alcune categorie professionali e fasce anagrafiche
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La Corte Costituzionale “salva” l’obbligo del vaccino anti Covid introdotto dal governo Draghi nel 2021 per alcune categorie professionali e gli over 50. La Corte ha ritenuto inammissibili e non fondate le questioni poste da cinque uffici giudiziari.
La Corte ha in particolare ritenuto inammissibile, per ragioni processuali, la questione relativa alla impossibilità, per gli esercenti le professioni sanitarie che non abbiamo adempiuto all’obbligo vaccinale, di svolgere l’attività lavorativa, quando non implichi contatti interpersonali.
Sono state ritenute invece non irragionevoli, né sproporzionate, le scelte del legislatore adottate in periodo pandemico sull’obbligo vaccinale del personale sanitario. Ugualmente non fondate, infine, sono state ritenute le questioni proposte con riferimento alla previsione che esclude, in caso di inadempimento dell’obbligo vaccinale e per il tempo della sospensione, la corresponsione di un assegno a carico del datore di lavoro per chi sia stato sospeso; e ciò, sia per il personale sanitario, sia per il personale scolastico. È quanto rende noto l’Ufficio comunicazione e stampa della Corte costituzionale, in attesa del deposito delle sentenze.
Ordine Medici: anche per Consulta vaccini fondamentali per salute cittadini
L’Ordine dei Medici ha accolto con favore il parere della Consulta. «La Corte Costituzione ha confermato l’obbligo di vaccino anti-Covid per il personale sanitario, ritenendolo le scelte fatte dal Governo né irragionevoli né sproporzionate - ha detto il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici e odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli - Dunque la sensazione che avevamo nel periodo peggiore del Covid quando la gente moriva, che il vaccino potesse essere in realtà la soluzione ottimale per poter uscire da quella condizione drammatica è stata confermata dalla Consulta». Questo significa, ha aggiunto Anelli, «che anche per la Corte Costituzionale i vaccini sono uno strumento fondamentale per garantire la salute dei cittadini».
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