De Angelis si è dimesso da responsabile comunicazione della Regione Lazio
De Angelis era finito al centro delle polemiche per via di alcune sue dichiarazioni sulla strage di Bologna, avanzando dubbi sulle sentenze di condanna dei terroristi neri. Venerdì prossimo era previsto un consiglio regionale straordinario sulla vicenda
I punti chiave
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Il responsabile della Comunicazione Istituzionale della Regione Lazio, Marcello De Angelis, ha rassegnato le dimissioni dal proprio incarico. De Angelis ha comunicato la propria irrevocabile decisione al presidente della Regione Lazio Francesco Rocca con una lettera, dopo averla anticipata nel corso di un colloquio privato. Il presidente Rocca ha accettato le dimissioni di Marcello De Angelis con effetto immediato. De Angelis era finito al centro delle polemiche per via di alcune sue dichiarazioni sulla strage di Bologna, avanzando dubbi sulle sentenze di condanna dei terroristi neri. Venerdì prossimo era previsto un consiglio regionale straordinario sulla vicenda
De Angelis: alla gogna, stritolato dalla macchina del fango
«Dopo attenta riflessione, mi trovo nelle condizioni di dover fare una scelta di cui mi assumo tutta la responsabilità. Sono stato messo alla gogna per un post su Facebook in cui ho espresso perplessità su una vicenda giudiziaria sulla quale molti altri prima e meglio di me e in modo più autorevole, si erano pronunciati in maniera analoga. Rivendico il diritto al dubbio e al dissenso anche se non posso negare di essermi espresso in modo inappropriato e per questo ho chiesto scusa”. Così Marcello De Angelis, nella lettera di dimissioni da responsabile della comunicazione istituzionale della Regione Lazio.
«La mostruosa macchina del fango - dice ancora - può stritolare chiunque e mi ha preso di mira mettendomi alla gogna rovistando nella mia vita». «Ho scatenato dure pressioni politiche contro l’Istituzione che oggi rappresento e, pur nella consapevolezza che i tuoi avversari non hanno argomenti o la forza per importi le decisioni che auspicherebbero, la mia stessa coscienza è più forte e più legittimata di loro a chiedermi di fare un passo indietro»
«Responsabile solo di canzone di odio insensato»
«Ho pagato tragicamente per metà della mia esistenza colpe che non avevo, ma non posso affrancarmi dall’unica cosa di cui mi sento vergognosamente responsabile: aver composto in passato un testo di una canzone che considero un messaggio di odio insensato nei confronti di esseri umani senza colpa (ebrei, ndr), molti dei quali sono oggi miei amici e amiche, colleghi, vicini di casa, persone che apprezzo, ammiro, a cui voglio bene e persino miei familiari». Così Marcello De Angelis nella sua lettera di dimissioni da responsabile della comunicazione istituzionale della Regione Lazio. “Non so se potrò mai perdonarmi per questa cosa e non mi aspetto che lo facciano altri»
Rocca: grazie a De Angelis, ha evitato strumentalizzazioni
«Prendo atto delle dimissioni di Marcello De Angelis dal ruolo di capo della comunicazione istituzionale della Regione Lazio. Lo ringrazio per il prezioso lavoro svolto finora e per il senso di responsabilità dimostrato». Così il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, che all’inizio aveva escluso le sue dimissioni. «Così come ha la mia gratitudine - aggiunge - per aver messo al riparo l’istituzione che presiedo dalle inaccettabili strumentalizzazioni di queste settimane, pagando il prezzo per una canzone scritta 45 anni fa e rispetto alla quale ha manifestato pubblicamente tutto il suo imbarazzo e orrore. Testo, peraltro, già noto quando in passato aveva ricoperto ruoli come quello di parlamentare e direttore di testate”. “Posso testimoniare in prima persona l’evoluzione della personalità di De Angelis - dice ancora Rocca - Un percorso di maturazione, di autoconsapevolezza e di trasformazione interiore. Sicuramente tutto questo non può cancellare il suo passato, ma ha forgiato e continuerà a formare il suo presente e il suo futuro»
Sensi (Pd): tardi e dopo scuse ridicole De Angelis si è dimesso
«Tardi, dopo una serie di scuse inaccettabili e ridicole, si è dimesso. Era chiaro l'esito dal primo istante, insostenibile la sua posizione e quella del suo Presidente, della sua comunità che lo ha protetto in nome di una idea clanica, irresponsabile della cosa pubblica. Penoso». Lo scrive su Twitter il senatore del Partito democratico Filippo Sensi dopo le dimissioni del responsabile della comunicazione della regione Lazio Marcello De Angelis.
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