ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùDov'è sempre primavera

Destinazione Madeira: fra surf, trekking, bike e un’inaspettata varietà gastronomica

Una vacanza a tutto sport abbinata ai piaceri della tavola. Una nuova generazione di chef esplora le antiche ricette isolane, rivisitandole in chiave contemporeanea, con ideali abbinamenti al vino locale, conosciuto in tutto il mondo proprio con il toponimo del luogo.

di Fernanda Roggero

I numerosi sentieri alla scoperta dell'isola

3' di lettura

Churchill era un habitué. Al Reid's Palace, l'hotel più iconico dell'isola, esiste ancora la sua suite, la scrivania su cui lavorava, l'angolo cucina deliziosamente retrò e gli azulejos nella monumentale stanza da bagno a ricordarci che - anche se in linea d'aria è più vicina Casablanca - siamo in Portogallo.

Madeira, appoggiata sulle onde dell'oceano Atlantico, è un paradiso sub-tropicale e caleidoscopico nella varietà delle sue forme. Rocce scoscese che affondano tra i flutti, spiagge sferzate dal vento per la gioia dei surfers, foreste fitte di biodiversità sulle montagne che dominano il cuore dell'isola. Funchal, la baia in cui si concentra l'attività di accoglienza, è un viaggio temporale che ti spedisce in pacifiche atmosfere anni Sessanta: proprio quegli anni in cui tutto sembrava destinato a un avvenire di pienezza e di successo.

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In questo il Reid's ha una sua magia tutta particolare, con la terrazza stile coloniale che si sporge sul giardino ricco di 400 diverse specie botaniche e gli ampi saloni per la conversazione.

Vista panoramica del Reid’s Palace.

Madeira è da sempre meta privilegiata per coppie mature (ed agiate) che vi trascorrono anche mesi interi per godere del clima temperato. L'isola offre un'eterna primavera e il climate change non l'ha ancora colpita con i suoi eventi estremi. Da qualche anno però è decisamente cambiato il profilo turistico. Da paradiso per pensionati abbienti, Madeira si sta sempre più trasformando in polo di attrazione per bikers, amanti del trekking, camminatori e surfisti. Un'isola per gente attiva. Ma da ultimo si è scoperta anche un'inaspettata vena gastronomica. Qui si gusta il tonno migliore, oltre al tradizionale baccalà, e alcuni cuochi e appassionati hanno iniziato a riproporre antiche ricette isolane, ideali abbinamenti al vino locale, conosciuto in tutto il mondo proprio con il toponimo del luogo.

Sempre il Reid's, albergo della catena Belmond, organizza da qualche tempo un festival gastronomico, The art of flavours, che riunisce in una grande festa culinaria i più importanti cuochi portoghesi. Quest'anno si è tenuto a settembre (nel 2023 sarà a metà giugno): una coloratissima vetrina en plain air della cultura gastronomica locale “riletta” con le tecniche della cucina moderna. Chi predilige un tuffo nella tradizione deve invece incontrare Eugénia Piedade, arrampicandosi su per la montagna fino a raggiungere la piccola dimora di famiglia con vista mozzafiato sull'oceano. Eugénia non è una cuoca ma ha voluto condividere la passione per i cibi della memoria con gli ospiti dell'isola. Le ricette che propone - e che insegna nella minuscola cucina dell'antica casetta delle vacanze - sono quelle della nonna, spesso ormai cadute in disuso anche sull'isola.

Cuochi al lavoro durante il The art of flavours

Se il focus non è il cibo ma la natura le alternative sono molteplici. Attendere l'alba sul Pico do Arieiro, che con i suoi 1.818 metri è la terza vetta più alta, per poi perdersi tra la vegetazione lussureggiante durante la lenta discesa a valle, alla ricerca del sorprendente Echium candicans, l'arbusto locale dalle folte pannocchie viola, conosciuto come l'”orgoglio di Madeira”.

Oppure salpare alla volta delle Desertas, tre scaglie rocciose situate a sud-est dell'isola. Talvolta definite le Galapagos d’Europa, ospitano una colonia di foche monache e sono di smagliante, rapinosa bellezza.

Alba sulle montagne di Madeira

A Natale è imperdibile il Farmers' Market del 23 dicembre, che si prolunga nella notte in un profluvio di fiori, decorazioni, frutti tropicali e Christmas carols. Oltre agli immancabili broas de mel, i tipici biscotti natalizi preparati con la melassa ricavata dalla canna da zucchero prodotta sull’isola e al Tim Tam Tum, la specialità a base di vino, frutta e cannella che tutte le famiglie di Madeira avranno sulla loro tavola di Natale. Sempre accompagnato dalla Poncha, liquore a base di rum, zucchero di canna, miele e limone.

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