Eicma al via l'edizione 79 con un mercato moto che in Italia cresce del 26%
A Milano Rho Fiera va in scena l'evento più atteso per le due ruote con oltre 1.300 espositori
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Prende il via l'edizione numero 79 dell'Esposizione Internazionale delle due ruote che fino al 13 novembre porterà a Fiera Milano Rho centinaia di migliaia di appassionati che troveranno oltre 1.300 marchi ad attenderli. Eicma conferma la sua vocazione internazionale grazie al 58% degli espositori che proviene dall’estero, in rappresentanza di 43 Paesi. In totale sono occupati sei padiglioni del quartiere espositivo, uno in più rispetto allo scorso anno.
Eicma: conferme, ritorni e nuove presenze tra gli espositori
Numerosi e importanti i ritorni tra le aziende, ma significative sono anche le nuove presenze che coprono oltre il 20% degli espositori. Da segnalare il ritorno di Ducati, assente lo scorso anno, mentre non ci saranno neanche nel 2022 Bmw, il gruppo Ktm-Husqvarna e Harley-Davidson e, tra gli italiani, non ci saranno nemmeno Askoll, produttrice di scooter elettrici, e il gruppo Nolan, produttore di caschi e abbigliamento moto. Mentre ritorna Caberg, altro produttore di caschi italiano. Confermata l’area esterna MotoLive che (facile previsione) sarà ancora una delle attrazioni gratuite più amate di Eicma con spettacoli acrobatici, intrattenimento, live show e gare motociclistiche nell’arena offroad. Gli spazi esterni accoglieranno anche aree di prova motocicli, test ride eBike ed altre iniziative promosse dagli espositori.
Mercato in rialzo per ottobre con un più 26%
Eicma va in scena proprio a seguito di numeri importanti segnati nel mese di ottobre, quando è stato registrato un incremento a doppia cifra per le due ruote a motore in Italia. Come riportato dai dati delle immatricolazioni di ciclomotori, scooter e moto del mese di ottobre diffusi da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), il mercato registra 21.802 veicoli pari a una crescita del 25,95%. A trainare sono gli scooter, che, per effetto della rinnovata disponibilità di mezzi, immatricolano 12.326 mezzi e fanno segnare un incremento del 36,21%. Seguono le moto con una crescita del 17,22% e 7.938 veicoli targati. Più contenuto l'andamento dei ciclomotori, comunque in positivo del 3,29% per un totale di 1.538 veicoli registrati. L'exploit di ottobre riporta il cumulato quasi in parità rispetto all'anno precedente: la flessione sul 2021 infatti è del - 0,71%, per un totale di 266.118 mezzi. Gli scooter, che scontano i parziali negativi degli ultimi otto mesi, si fermano a 130.645 mezzi targati pari ad un calo del 7,37%. Continuano a crescere le moto con 116.565 unità vendute e un incremento del 5,41%, mentre i ciclomotori confermano la tendenza positiva facendo registrare 18.908 mezzi pari a un + 15,38%. Dopo lo stop di agosto e settembre riprende vigorosa (complice anche la ripartenza degli incentivi statali) la spinta degli elettrici, che nel mese di ottobre fanno registrare 1.363 mezzi e un incremento del 30,81%. Nel cumulato annuo, i veicoli a trazione elettrica, che già a luglio avevano superato i volumi dello scorso anno, si approssimano al traguardo delle 15 mila unità, facendo registrare 14.236 veicoli, pari a una crescita del 56,37%.
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