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Un invito aperto a organizzazioni non profit, istituzioni accademiche e di ricerca, enti civici e imprese sociali del nostro Paese, che potranno ricevere supporto tecnico e finanziamenti pro bono per progetti incentrati sull'uso della tecnologia per risolvere problemi complessi e contribuire a creare una società digitale più sicura: è questa la missione di Google.org Impact Challenge: Tech for Social Good, iniziativa che il colosso californiano ha ufficialmente annunciato nei giorni scorsi con il patrocinio dell'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
I soggetti interessati, come si legge nella nota diffusa dalla società, potranno inviare la propria candidatura entro il 7 aprile e, se selezionate, potranno ricevere fino a 3 milioni di euro di supporto finanziario e avere l'opportunità di rientrare nel programma di sostegno allo sviluppo tecnologico previsto dalla strategia Nazionale di Cybersicurezza, su temi come la privacy, la gestione delle minacce cibernetiche, la protezione di software, piattaforme e infrastrutture digitali, nonché gli aspetti sociali e di governance connessi.Google, insomma, muove un passo concreto in avanti per aumentare la resilienza cibernetica del sistema Italia e lo fa avvalendosi della collaborazione di una selezionata comunità di esperti (fra questi cui Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, Alberto Barachini, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega all'Informazione e all'Editoria, e Maria Chiara Carrozza, Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche), di organizzazioni locali e delle istituzioni. Il fine del progetto è chiaro: garantire maggiore sicurezza ai milioni di utenti che navigano online e ridurre i casi di utilizzo improprio della tecnologia e di conseguenza gli effetti di incidenti digitali che possono avere impatto sul mondo reale.Grazie a questa Challenge, spiegano ancora i portavoce di BigG, le organizzazioni selezionate potranno ricevere fino a sei mesi di assistenza tecnica pro bono tramite il programma Fellowship, che prevede l'intervento di vari esperti (ingegneri software, product manager e altre figure specialistiche) che lavoreranno fianco a fianco con le stesse organizzazioni (Full Fact, Open Food Facts e Global.health sono alcuni esempi di realtà che hanno già ricevuto supporto in passato) per realizzare progetti a lungo termine. Non in ultimo, la proprietà intellettuale frutto dei progetti elaborati grazie al supporto di Google.org sarà resa pubblica gratuitamente grazie a una licenza open source. La precedente campagna Impact Challenge sulla Sicurezza in Europa ha erogato nel 2020 finanziamenti per complessivi 10 milioni di euro e ha portato alla selezione di quattro destinatari in Italia: Acmos & C.I.F.A, Fondazione Mondo Digitale, Mama Chat e Osservatorio Nazionale Adolescenza Onlus.
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