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Il New York Times incorona Bergamo e Brescia come mete da non perdere nel 2023

Fra le 52 migliori destinazioni del nuovo anno scelte dal quotidiano l’Italia è rappresentata dalle due città lombarde, nominate Capitali Italiane della Cultura. E dove il cibo «ricorda quanto è dolce la vita»

di Redazione Viaggi

2' di lettura

L’Italia non poteva mancare nella lista delle 52 destinazioni da non perdere per il 2023 firmata dal New York Times. Ma non con le mete più note dai turisti di tutto il mondo. Sono infatti le città lombarde di Bergamo e Brescia a rappresentare il meglio del nostro Paese secondo il quotidiano statunitense. «Milano può fare ombra a Bergamo e a Brescia, ma nel 2023 un faro si accenderà su queste due città, che sono state nominate le Capitali Italiane della Cultura - scrive il Times, facendo riferimento all’indicazione, che risale al luglio del 2020 -. Più di 100 progetti artistici, eventi musicali e teatrali, alcuni all’aria aperta, camminate nella natura e nuovi itinerari cicloturistici daranno vita a un nuovo corso, dopo i tragici eventi che hanno attraversato queste regioni nel 2020, le più colpite dal Coronavirus».

Di Bergamo il New York Times sottolinea la bellezza della sua Città Alta e la modernità della Città Bassa, di Brescia la presenza e l’incontro di monumenti e resti di epoca Romana, medievale e rinascimentale. Oltre, ovviamente, alle eccellenze della cucina locale, a partire dalla polenta taragna e dai casoncelli con burro e salvia, definiti «piccoli miracoli di pasta che provano quanto può essere dolce la vita».

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La classifica dello scorso anno si apriva con Chioggia e comprendeva anche Courmayeur e Napoli. Nel 2023 la lista del Times vede al primo posto Londra, che si prepara a ospitare l’incoronazione di re Carlo III il prossimo 7 maggio, ed è popolata da grandi capitali (come Madrid e Accra) ma anche da città più piccole, per esempio la francese Nîmes e New Haven, nel Conncticut, da percorsi gastronomici come la strada della birra di Borgogna, e destinazoni naturalistiche, fra le quali il deserto del Namib e l’area di La Guajira in Colombia.

Già Lonely Planet a fine 2022 aveva inserito l’Umbria come unica meta italiana nella sua classifica “Best in Travel”, le destinazioni da visitare per il nuovo anno: «L'Umbria vanta arte, tesori e delizie culinarie a non finire e inoltre è molto meno affollata della vicina Toscana - si legge nelle motivazioni del riconoscimento -. Il nostro consiglio è di scegliere Perugia come base di partenza per la vostra avventura culinaria e godervi il fermento che animerà la regione per il cinquecentesimo anniversario della morte del Perugino, maestro rinascimentale di fama mondiale. E se siete appassionati anche di musica, cercate di organizzare la vostra visita in tempo per godervi la cinquantesima edizione di Umbria Jazz». (Ch.B.)

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