ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùAlla Sapienza

Intelligenza artificiale e Filosofia insieme per rafforzare le competenze trasversali

Al via il nuovo corso di studio dell’ateneo capitolino. Dalla rettrice Polimeni un pensiero anche ai dottorati industriali: tre anni per fare un bilancio

di Redazione Scuola

(Maria Laura Antonelli / AGF)

2' di lettura

L’arrivo dell’Intelligenza Artificiale spinge le competenze trasversali nelle università. Perché coniugare materie umanistiche con formazione tecnica e scientifica può anche aprire nuove porte del mondo del lavoro agli studenti, oltre a far fronte alle esigenze delle imprese nella corsa alle nuove tecnologie. A lanciare il sasso sulle formazioni accademiche «sempre più trasversali» è stata la ministra dell’Università e Ricerca, Anna Maria Bernini, un input subito raccolto dalla rettrice della Sapienza di Roma, Antonella Polimeni.

Le scelte della Sapienza

«Spingere sulla formazione accademica trasversale è strategico» e «la Sapienza ha già attivato, ad esempio, da due anni un corso di Intelligenza Artificiale e Filosofia» ha sottolineato Polimeni. «Il tema della formazione trasversale lo riteniamo assolutamente strategico per la formazione dei giovani. Anche al netto delle attività previste dal nuovo dottorato industriale, uno strumento di particolare pregio nella formazione soprattutto delle materie dure come ingegneria», ha osservato la rettrice. Il corso di studio su Intelligenza Artificiale e Filosofia, ha spiegato, «dà la misura plastica di come le discipline umanistiche e quelle Stem possano convivere per dare al laureato degli skills utili ad operare in situazioni complesse». E il filo rosso che può legare due campi di formazione «bene si vede nel settore della conservazione dei Beni culturali dove è particolarmente usata la trasversalità di competenze», ha aggiunto la rettrice in carica fino al 2026.

Loading...

La formazione trasversale

«Alla Sapienza utilizziamo curricula minor, percorsi minor, basati su un approccio che rende in qualche modo più flessibile la formazione, un approccio che consente di certificare percorsi di micro-credenziali che poi gli studenti possono esibire nella ricerca di un lavoro», ha rilevato inoltre Polimeni. E il suo sguardo è andato anche ai dottorati industriali come strumento innovativo di formazione ma, avverte, servirà almeno un triennio per tirare un bilancio. «Serve un’azione di periodo più lungo, queste esperienze sono assolutamente positive e offriranno opportunità di lavoro ma serve un periodo di almeno un triennio per tirare un bilancio», ha concluso Polimeni.

Scuola, tutti gli approfondimenti

La newsletter di Scuola+

Professionisti, dirigenti, docenti e non docenti, amministratori pubblici, operatori ma anche studenti e le loro famiglie possono informarsi attraverso Scuola+, la newsletter settimanale de Il Sole 24 Ore che mette al centro del sistema d'istruzione i suoi reali fruitori. La ricevi, ogni lunedì nel tuo inbox. Ecco come abbonarsi

Le guide e i data base

Come scegliere l’Università e i master? Ecco le guide a disposizione degli abbonati a Scuola+ o a 24+. Qui la guida all’università con le lauree del futuro e il database con tutti i corsi di laura

Lo speciale ITS

Il viaggio del Sole 24 Ore negli Its per scoprire come intrecciare al meglio la formazione con le opportunità di lavoro nei distretti produttivi delle eccellenze del made in Italy. Tutti i servizi

Riproduzione riservata ©

loading...

Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter Scuola+

La newsletter premium dedicata al mondo della scuola con approfondimenti normativi, analisi e guide operative

Abbonati