L’Università di Brescia conferisce il dottorato honoris causa a Franco Locatelli
Il professore «si è distinto per l'eccellenza del suo operato in campo scientifico e professionale, nei settori della ematologia ed oncologia pediatrica»
2' di lettura
L'Università degli Studi di Brescia ha conferito venerdì il dottorato honoris causa in intelligenza artificiale in medicina e innovazione nella ricerca clinica e metodologica a Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità.
Le motivazioni
Per il rettore Maurizio Tira, recita il comunicato dell’università di Brescia, «il conferimento del dottorato honoris causa in intelligenza artificiale in medicina e innovazione nella ricerca clinica e metodologica realizza il desiderio dell'Università degli Studi di Brescia di tributare il degno riconoscimento al Prof. Franco Locatelli, che si è distinto per l'eccellenza del suo operato in campo scientifico e professionale, nei settori della ematologia ed oncologia pediatrica. Nella gestione della pandemia da Covid19, il suo contributo è stato altresì determinante nell'affrontare e superare le gravi problematiche generatisi non solo in campo sanitario, ma anche nel campo sociale in genere, dell'informazione pubblica, della Scuola e non ultima, dell'Università. L'altissimo profilo professionale e l'autorevolezza del Suo operato hanno rappresentato un riferimento solido, sempre corretto, mai piegato alle sirene della comunicazione frenetica che abbiamo vissuto negli anni terribili delle prime ondate del COVID-19».
Chi è Franco Locatelli
Franco Locatelli è il direttore del dipartimento di oncologia, ematologia, terapia cellulare, terapie geniche e trapianto emopoietico dell'Ospedale pediatrico bambino Gesù di Roma e professore ordinario di pediatria presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore.
Dal 2019, è presidente del consiglio superiore di sanità, con carica rinnovata nel 2022. É stato coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico per la pandemia COVID-19, venendo nominato, per il servizio reso, cavaliere di gran croce dal presidente della Repubblica Italiana nel Novembre 2021. Conduce - continua il comunicato - il più grande programma di trapianto allogenico di cellule staminali emopoietiche in Italia ed è coordinatore di numerosi studi di fase I/II e III su patologie oncologiche ed ematologiche dell'età pediatrica.
Ha attivato nel nostro Paese i primi 2 studi accademici sull'uso delle cellule CAR T. È, inoltre, coinvolto in trials clinici di sviluppo e di validazione di terapie cellulari e di terapia genica in malattie ereditarie; coordina numerosi progetti di ricerca sperimentale clinica e pre-clinica in ambito nazionale ed internazionale. Autore di oltre 1250 pubblicazioni su riviste scientifiche riconosciute a livello internazionale, il Professor Locatelli ha un H-index di 112 secondo la fonte Scopus.
loading...