CREATO PER ZUCCHETTI

La Gdo sulle montagne russe dei costi energetici. La sfida dell'Energy management si vince con le piattaforme digitali intelligenti.

3' di lettura

I costi dell'energia sembrano viaggiare sulle “montagne russe” ma i prezzi di carburanti, elettricità e gas non torneranno in tempi ragionevoli ai livelli di prima della guerra, rivela un recentissimo report dell'Osservatorio sul mercato dell'energia, organo della Commissione Europea.

Al 7 marzo, il prezzo del petrolio era di 130 dollari al barile. Da parte sua, il prezzo del gas a marzo è schizzato a oltre 200 euro al Megawattora, per poi scendere agli attuali 94 €/MWh, in aumento comunque del 500% rispetto all'anno scorso. Aumenti che si sono riversati sulle bollette di luce e gas e nei carburanti e che hanno generato l'inflazione galoppante che ha già fermato la crescita post-Covid.

La crisi ucraina ha messo in luce la fragilità del mercato energetico globale. L’impatto si farà sentire a lungo con aumenti dei prezzi e potenziali carenze nelle forniture.

Quanto più durerà questo periodo di prezzo elevato dell'energia – avverte l'Osservatorio - tanto più profondo e a lungo termine avrà probabilmente un impatto sui cittadini e sulle economie dell'Ue”.

È questo il contesto nel quale risuonano le raccomandazioni della Iea, l'Agenzia delle Nazioni Unite per l'Energia, sui sistemi di energy management. Un sistema di gestione dell’energia crea la struttura e i processi che consentono a un’azienda di monitorare il consumo energetico e migliorare l’efficienza. Oltre al risparmio energetico, l’adozione di un sistema di gestione dell’energia può portare a un aumento della produttività messa a rischio dall'impennata dei prezzi, migliorando le prestazioni energetiche e l’efficienza complessiva del sistema. Altri vantaggi possono essere il miglioramento dei processi e dell’utilizzo della capacità produttiva, la riduzione dell’uso delle risorse e dell’inquinamento e la diminuzione dei costi di gestione e manutenzione, che si traducono in una maggiore generazione di valore e quindi in una maggiore competitività.

Se si pensa all'elevato numero di siti e alle necessità di illuminazione e refrigerazione, la GDO è uno dei settori più energivori assieme a industria, ristorazione, retail, settore bancario.

Secondo gli studi settoriali, solo il 42% delle catene di vendita al dettaglio adotta strumenti tecnologici capaci di monitorare e ottimizzare i consumi come è stato fatto da Crai per 30 dei suoi punti vendita situati in Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Sardegna e Veneto. Grazie all'Energy management system di Zucchetti, la nota catena della GDO è riuscita a dotarsi della capacità di monitorare da un'unica piattaforma in tecnologia web i consumi energetici delle diverse sedi. La soluzione si basa su ZEnergy, software di Zucchetti per la raccolta e la gestione intelligente delle informazioni energetiche e ambientali che consente di risparmiare sui costi mediante il monitoraggio dei consumi e l'utilizzo razionale delle risorse collegate all'impiego degli asset. Insieme a specifiche componenti hardware, il software consente attività di monitoraggio e analisi, per effettuare una diagnosi energetica e supportare le aziende energivore che devono effettuare l’audit energetico.

Nei 30 punti vendita Crai, in particolare, sono stati installati strumenti in grado di rilevare i consumi delle utenze più significative, i parametri di funzionamento dei gruppi frigo e alcuni parametri ambientali (luce, umidità, temperatura). ZEnergy consente di organizzare la mole di dati su base gerarchica e funzionale per ciascuno dei punti vendita per individuare anomalie ed effettuare interventi tempestivi. Appositi sensori rilevano i dati e li trasmettono al software attraverso centraline elettroniche perché siano mappati, storicizzati, aggregati e visualizzati in tempo reale, nonché analizzati e trasformati in report e statistiche per identificare le potenziali fonti di risparmio.

Grazie a questo innovativo sistema di monitoraggio energetico, infatti, CRAI ha ottenuto nei punti vendita coinvolti nel progetto pilota una riduzione dei consumi di circa il 15%.

Gli investimenti in efficienza energetica si ripagano, quindi, da soli in breve tempo perché la diagnosi dei consumi consente di ridurre gli sprechi, di adeguarsi al rispetto delle normative come l'audit energetico e contribuiscono a rendere sostenibile un'azienda.
Scopri di più: https://lp.zucchetti.it/website/cms/lp-3/4298-zenergy.html?codcam=BANBOL001

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