Mits, dall’aeronautica alla robotica i tecnici di domani nascono qui
La percentuale di ingressi nel lavoro sfiora il 90%, e la quota di docenti che provengono dal mondo produttivo è pari al 70%
di Barbara Ganz e Claudio Tucci
I punti chiave
4' di lettura
L’Its Malignani (noto come MITS) è nato nel 2010, i primi corsi sono partiti nel 2011: non si è perso tempo in Friuli Venezia Giulia, dove forte è stata fin dall’inizio la richiesta delle imprese, ma anche il coinvolgimento delle scuole, per alzare il livello della formazione tecnico-professionale. I primi percorsi realizzati sono stati in meccatronica e manutenzione aeronautica, grazie alla forte specializzazione dell’Isis Malignani, scuola di riferimento del MITS, che dal 1937 ha formato generazioni di periti aeronautici, anche in collaborazione con la pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori, un orgoglio non solo locale (la base è a Rivolto, 20 chilometri da Udine).
Il link stretto con le aziende
Nel tempo le scuole a sostegno del MITS sono diventate 13, i soci complessivamente oltre 70, di cui 40 aziende: «Sentiamo forte la finalità di portare i nostri giovani a una conoscenza elevata delle nuove tecnologie innovative 4.0, dall’automazione avanzata e robotica, alla stampa 3D - spiega la direttrice Ester Iannis. - A luglio 2021 sono complessivamente 599 i nostri tecnici superiori diplomati. Oggi abbiamo attivi quattro corsi al secondo anno formativo, cui se ne aggiungono sei in partenza a ottobre con le selezioni in corso, non solo in ambito meccatronico e aeronautico ma anche arredo, agroalimentare, video strategist». La percentuale di ingressi nel lavoro sfiora il 90%, e la quota di docenti che provengono dal mondo produttivo è pari al 70%.
Investimento nei laboratori
Un investimento prioritario è quello nei laboratori: «I corsisti - ha detto Iannis - hanno a disposizione nei laboratori stampanti e scanner 3 D, Pannelli Motion Control e PLC/PL; particolarmente ricca la dotazione della sezione robotica con un robot antropomorfo, due cobot industriali a uno e due bracci e, in arrivo, un AGV,cobot a guida automatica ed è di prossimo istituzione anche il Laboratorio di Realtà immersiva. Le aziende supportano i nostri investimenti, e noi coltiviamo le attitudini e la motivazione degli studenti assegnando loro kit di montaggio di stampanti 3D e di automazione, computer ad alta prestazione in comodato gratuito».
Il contesto è quello di un territorio dove operano aziende leader in ambito internazionale e di eccellenza nei rispettivi settori: il MITS risponde, innovando i profili e allarga il proprio raggio di azione a sempre nuovi settori produttivi del Made in Italy.
Preparazione in linea con le richieste delle imprese
Le imprese apprezzano. «Formazione ed impiego sono una sola parola - ha sottolineato Gianpietro Benedetti, presidente dell’Its Malignani e numero uno di Danieli & C. Officine Meccaniche -. I tecnici MITS Academy sono assunti per lo più prima di terminare gli studi. Va sottolineato che la collaborazione di MITS Academy con scuole e aziende promuove un proficuo scambio di esigenze e competenze che agevolano una preparazione degli studenti costantemente aggiornata per tenere il passo con l’evoluzione tecnologica ed il suo utilizzo. Il MITS annovera anche una virtuosa collaborazione con l’università di Udine sin dalla sua fondazione tanto da veder riconosciuti 51 Cfu per gli studenti diplomati Its che volessero proseguire gli studi in ingegneria. Questa intesa è sfociata in questi giorni in un accordo di ricerca sperimentale con il dipartimento di Matematica ed Informatica che nell’arco di 30 mesi porterà a sviluppare una piattaforma di studio per i tecnici superiori per raccordare i saperi teorici con quelli operativi. È una bella sfida che l’università di Udine ed il MITS hanno colto con entusiasmo e qualora supportata dai fatti contribuirà ad integrare i Cfu mancanti per giungere quasi al traguardo del riconoscimento del biennio di studi universitari. E poi il “learning by doing” (imparare facendo), che è caratteristico nella formazione Its, offre l’opportunità agli studenti di valutare con quale attività possono esprimere al meglio i propri talenti».
L’evoluzione in ambito meccanico-meccatronico
Sulla stessa lunghezza d’onda, Sergio Barel, numero uno di Brovedani Group è Partner del MITS sin dalla sua costituzione, nel 2011: «Questa collaborazione, frutto della spinta all'innovazione che da sempre caratterizza il Gruppo, - ha detto - mira a sostenere un sistema formativo già consolidato nei paesi teutonici, che ha garantito livelli di formazione eccellente sulla base delle necessità espresse dalle imprese ed a far crescere il livello di competenze medio del territorio intercettando studenti diplomati che non avrebbero optato per l’università. Brovedani è parte del comitato tecnico scientifico del MITS, contribuendo quindi allo sviluppo dei percorsi formativi, e un attivo partner che offre agli studenti l’opportunità di applicare in azienda i concetti visti in classe con gli stage (anche all’estero) che sono parte del piano formativo. La nostra partnership con il MITS è ormai consolidata anche se tutt’altro che statica poiché l’evoluzione dell’offerta formativa, anche in ambito Additive Manufacturing, in linea con le esigenze manifatturiere di lungo periodo, unita alla costante attenzione alla componente empirico-pratica della formazione, hanno permesso e permettono di formare ragazzi e ragazze con un elevato livello di competenze, subito pronti a confrontarsi con il mercato del lavoro e con le dinamiche aziendali; abbiamo finora ospitato circa 50 studenti in stage, assumendone una buona parte, ed alcuni di loro hanno avuto accesso a posizioni manageriali di coordinamento, riuscendo a coniugare le conoscenze tecniche apprese al MITS con le soft skills sviluppate in azienda».
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