Ucraina ultime notizie. Kiev: «Accordo di pace solo con zona smilitarizzata di 100 km tra Russia e Ucraina»
I punti chiave
- Kiev: «Accordo di pace solo con zona smilitarizzata a confine»
- Putin esce dal Trattato sulle forze convenzionali Europa
- Lavrov: «Accordo grano rischia di saltare se non si rispetta Russia»
- Nella notte allarme a Kiev e in altre regioni
- Kiev, distrutti 40 bersagli aerei nemici
- Kiev, nella notte raid aerei su Odessa, danni al porto
Zelensky sente Erdogan, focus su guerra e accordo sui cereali
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato su Twitter di avere avuto “una telefonata con il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan e di essersi congratulato con lui per aver vinto le elezioni. Ho notato il ruolo personale del presidente turco nel portare avanti l’iniziativa sui cereali, che è una componente importante della sicurezza alimentare globale”. Zelensky ha poi aggiunto che “la cooperazione tra l’Ucraine e la Turchia è importante e contribuisce efficacemente alla prosperità dei nostri popoli e alla stabilità internazionale. Continueremo il lavoro congiunto per rafforzare la sicurezza della regione, dell’Europa e del mondo!”
Ucraina: Volontari russi rivendicano un altro sconfinamento
Il Corpo dei volontari russi (Rvc) rivendica un’altra incursione in Russia dall’Ucraina. “Ieri le guardie russe di confine celebravano la loro festa. I combattenti dell’Rvc si sono congratulati con loro con un altro attraversamento di successo del poroso confine di stato”, si legge in un messaggio Telegram del gruppo, rilanciato dai media ucraini. In allegato vi sono due foto di uomini armati in tuta mimetica ed elmetto visti da dietro in una zona di alberi ed erba alta. Non vengono forniti dettagli sul luogo dello sconfinamento. Il messaggio afferma che gli scopi di quest’ultima operazione verranno resi noti nel prossimo futuro.
Ucraina: media, Russia ha perso 2mila tank da inizio invasione
Dall’inizio dell’invasione, la Russia ha perso almeno 2mila tank in Ucraina. La stima è del sito di giornalismo investigativo Oryx. Il calcolo è stato effettuato sulla base delle foto e i video disponibili: 1.239 carri armati risultano distrutti, 106 danneggiati e 544 catturati dagli ucraini. Nel rilanciare la notizia, Ukrainska pravda ricorda che lo stato maggiore ucraino afferma che, dall’inizio della guerra, la Russia ha perso 3801 tank.
Zelensky a Rutte, convinto che sostegno alla sicurezza crescerà
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto una conversazione telefonica con il premier olandese Mark Rutte e l’ha “informato dell’intensificazione del terrore missilistico da parte dell’aggressore russo contro l’Ucraina”. Zelensky ha aggiunto su Twitter che nel corso della telefonata si è “parlato della coalizione dell’aviazione e del rafforzamento della nostra difesa aerea. Apprezzo il supporto della leadership olandese, incluso quello alla sicurezza. Sono convinto che crescerà ancora!”
Pechino: «Crisi in fase critica, lavoriamo per fiducia reciproca»
«La crisi in Ucraina è in una fase critica» e «la Cina continuerà a rafforzare il dialogo e la comunicazione con tutte le parti» nel tentativo di promuovere «la fiducia reciproca» e incoraggiare la comunità internazionale a cercare una soluzione politica.
È quanto ha ribadito la portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Mao Ning, parlando della missione dei giorni scorsi a Kiev, Mosca e in altre capitali europee dell’inviato cinese Li Hui.
Mao ha sottolineato la «grande importanza» che l’Europa ha attribuito alla visita di Li, nonché il «ruolo positivo» che la Cina può svolgere in eventuali negoziati.
Una sottolineatura dopo che il Wall Street Journal ha rivelato che l’inviato avrebbe cercato di convincere gli europei ad accettare una tregua in Ucraina che vedrebbe la Russia mantenere il controllo di aree attualmente occupate del Paese.
Kiev: «Accordo di pace solo con zona smilitarizzata a confine»
Una “zona smilitarizzata” tra Ucraina e Russia. A parlarne è Mykhailo Podolyak, capo dell’ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in riferimento a qualsiasi eventuale accordi di pace per porre fine al conflitto iniziato con l’invasione russa, il 24 febbraio dello scorso anno.
«La questione cruciale dell’accordo postbellico dovrebbe essere la creazione di garanzie per prevenire il ripetersi di aggressioni in futuro - ha scritto Podolyak su Twitter - Per garantire una sicurezza reale agli abitanti delle regioni di Kharkiv, Chernihiv, Sumy, Zaporizhzhia, Luhansk e Donetsk e per proteggerli dai bombardamenti sarà necessario introdurre una zona demilitarizzata di 100-120 chilometri sul territorio delle repubbliche di Belgorod, Bryansk, Kursk e Rostov. Probabilmente nella prima fase con un contingente di controllo internazionale».
Ok del Parlamento ucraino a sanzioni per 50 anni all’Iran
La Verkhovna Rada (Parlamento) dell’Ucraina ha approvato l’introduzione di un nuovo pacchetto di sanzioni della durata di 50 anni contro l’Iran, accusato di fornire alla Russia droni e armi per bombardare le città ucraine. Lo riporta Rbc-Ucraina. Secondo quanto riferito dal deputato Oleksiy Honcharenko su Telegram, 328 parlamentari hanno sostenuto la risoluzione presentata dal presidente ucraino Zelensky sulla base di un decisione del Consiglio di sicurezza nazionale. La norma contempla un divieto totale di commercio con l’Iran, di investimenti e trasferimento di tecnologie, oltre a impedire il ritiro di capitali iraniani dal Paese.
Kiev: 41mila persone al riparo in metropolitana per attacchi
«Durante il bombardamento diurno della capitale, oggi più di 41.000 persone erano nella metropolitana». Lo afferma l’amministrazione comunale di Kiev in un messaggio su Telegram, dopo gli attacchi che hanno colpito la capitale.
Durante la notte invece «più di 9.000 cittadini si sono rifugiati nelle stazioni della metropolitana, compresi 1.120 bambini». Si tratta del «maggior numero di persone che sono rimaste nelle stazioni di notte durante il mese in corso».
Putin firma legge con ok elezioni anche nei territori annessi
Il Presidente russo Vladimir Putin ha firmato la legge che autorizza lo svolgimento di elezioni nazionali, regionali e locali o anche referendum, in territori in cui è stata introdotta la legge marziale.
Il provvedimento si limita a richiedere consultazioni fra la Commissione elettorale centrale e il ministero della Difesa e l’Fsb. Significa quindi che formalmente saranno chiamati a votare per le elezioni presidenziali del prossimo anno anche i residenti delle quattro regioni ucraine annesse alla Russia lo scorso anno, oltre alla Crimea.
La legge introduce anche la possibilità di “trasferire con la forza, in modo controllato, cittadini da un territorio in cui è in vigore la legge marziale a una regione in cui non lo è”. Putin è stato inserito nell’elenco delle persone ricercate dalla Corte penale internazionale proprio per il trasferimento di minori ucraini in Russia. La legge marziale è stata introdotta nelle quattro regioni annesse alla Russia (Luhansk, Donetsk, Zaporizhzhia e Kherson) lo scorso ottobre.
Germania: Schroeder non sarà invitato al congresso Spd
La leadership del Partito socialdemocratico tedesco non inviterà l’ex cancelliere Gerhard Schroeder ai lavori del prossimo congresso federale tra l’8 e il 10 dicembre. «Ci atterremo alla linea seguita per le celebrazioni del 160mo anniversario della Spd», ha dichiarato la leader del partito Saskia Esken parlando con la Dpa.
A differenza di altri ex leader del partito, Schroeder non è stato invitato alla cerimonia per l’anniversario nella sede della Spd a Berlino martedì scorso. E’ anche tradizione che gli ex leader vengano invitati ai congressi della Spd. «Non riconosco più in Gerhard Schröder l’ex cancelliere e l’ex leader del partito. Lo vedo come un imprenditore che persegue i suoi interessi economici», ha aggiunto Esken.
Cancelliere tra il 1998 e il 2005 e leader del partito socialdemocratico dal 1999 al 2004, Schroeder, a conclusione del suo mandato alla guida del governo, ha lavorato per diversi anni con colossi energetici russi ed è considerato vicino al presidente russo Vladimir Putin. Dopo l’invasione russa dell’Ucraina, la leadership del partito ha ripetutamente preso le distanze dall’ex cancelliere, contro il quale è stata anche avviata una procedura di espulsione, conclusasi con un nulla di fatto. Per Esken, la discussione su Schroeder si chiude ora: «La Spd ha importanti compiti come partito e come partner di coalizione. Da questo punti di vista, abbiamo cose più importanti da fare che parlare di Gerhard Schroeder».
Capo 007 Kiev, ’i russi si pentiranno presto di intimidirci’
Kirill Budanov, capo della direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino, ha affermato che un altro tentativo della Russia di intimidire gli ucraini è fallito “oggi ancora una volta” e ha avvertito: “Tutti quelli che hanno cercato di intimidirci, sognando che avrebbe avuto qualche effetto, se ne pentiranno molto presto. La nostra risposta non si farà aspettare”.
Kiev, «abbattuti 11 missili russi»
Le forze ucraine accusano i russi di aver “attaccato Kiev con missili balistici e da crociera” e affermano di aver abbattuto 11 missili lanciati dalla Russia in direzione della capitale ucraina. “Secondo il comandante delle Forze armate ucraine, generale Valerii Zaluzhnyi, il 29 maggio i russi hanno attaccato Kiev e la regione di Kiev con 11 missili (Iskander-K e Iskander-M). Sono stati tutti abbattuti. Lavoro eccellente della difesa aerea ucraina”, si legge in un tweet del ministero della Difesa ucraino.
Cina nega indiscrezioni su piano pace emissario Li Hui
La portavoce del ministro degli Esteri cinese, Mao Ning, non ha confermato le indiscrezioni riportate dal Wall Street Journal secondo cui l’emissario in Europa Li Hui avrebbe portato come proposta quella di un cessate il fuoco immediato ma con il mantenimento da parte della Russia dei territori ucraini attualmente occupati. “Tutte le parti attribuiscono grande importanza alla visita del rappresentante speciale Li Hui, riconoscono pienamente il ruolo positivo della Cina nella promozione dei colloqui per la pace, elogiano l’appello della Cina al rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale e all’osservanza degli scopi e dei principi della Carta delle Nazioni Unite ed esprimono la speranza che la Cina continui esercitare la sua influenza costruttiva”, ha detto Mao Ning. “La Cina continuerà ad agire in base all’appello del presidente Xi per rafforzare il dialogo e la comunicazione con tutte le parti e incoraggiare la comunità internazionale a trovare le più ampie intese comuni”.
Lavrov: «Accordo grano rischia di saltare se non si rispetta Russia»
Rischia di saltare l’accordo sull’esportazione di grano dai porti dell’Ucraina. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov da Nairobi, dove si trova in visita ufficiale, sottolineando che non è stata rispettata la parte dell’accordo sull’esportazione dei fertilizzanti russi. «Se tutto rimane com’è, e sembra che lo sarà, allora sarà necessario prendere atto del fatto che l’accordo non funziona più», ha detto il capo della diplomazia russa. L’accordo risulta ora esteso fino al 17 luglio. Secondo Lavrov meno del 3% del grano esportato nell’ambito dell’accordo ha raggiunto i paesi più poveri.
Mosca: «Spazzati via aeroporti militari in Ucraina»
Il ministero della Difesa russo ha affermato che negli attacchi missilistici compiuti sull’Ucraina le forze di Mosca hanno «spazzato via aeroporti militari», oltre ad aver colpito posti di comando e depositi di armi e munizioni. Lo riferisce la Tass. Stamattina Kiev denunciava che l’esercito russo aveva colpito una struttura militare nella regione di Khmelnitsky, nell’ovest dell’Ucraina, distruggendo 5 aerei.
Kiev, «missile Iskander russo in regione di Kharkiv, 7 feriti»
I russi hanno lanciato un missile Iskander contro l’insediamento di Kovsharovka, nella regione di Kharkiv: tre donne anziane, una donna incinta e due bambini sono rimasti feriti. Lo riferisce il governatore di Kharkiv Oleg Sinegubov sui social.
Kiev, stamattina 11 missili Iskander lanciati sulla capitale
“Per la seconda volta in un giorno, il nemico ha effettuato un attacco missilistico sul territorio dell’Ucraina. Intorno alle 11:30, ha attaccato la regione di Kiev con missili balistici e da crociera terrestri del sistema di difesa antimissile Iskander. Sono stati lanciati un totale di 11 missili: “Iskander-M” e “Iskander-K” dalla direzione nord”. Lo riferisce su Telegram il comandante delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny. “Tutti gli obiettivi sono stati distrutti dalle forze e dai mezzi di difesa aerea”.
Kiev, attacco su Kharkiv, tra i feriti donna incinta e bambini
“Il nemico ha lanciato un attacco missilistico, prima con un missile Iskander, sul villaggio di Kivsharivka, distretto di Kupyan”, nella regione di Kharkiv. Lo afferma in un messaggio via Telegram il governatore della regione, Oleg Sinegubov, come riporta Ukrinform. Tre donne anziane di 73, 85 e 90 anni, una donna incinta e due bambini di 14 e 10 anni sono rimasti feriti, aggiunge Sinegubov nel messaggio, come riporta Ukrinform.
Kiev: «Missili sulla città, almeno un ferito»
Diverse forti esplosioni sono state udite a Kiev durante l’ultima allerta aerea. Almeno una persona è rimasta ferita. Lo riporta Ukrinform. Su Telegram il sindaco della capitale ucraina, Vitali Klitschko, ha denunciato il “ferimento” di una persona “nel distretto Podilskyi”, precisando che la vittima è stata “ricoverata”. Secondo Ukrinform, sono stati trovati frammenti di missili russi nei distretti di Obolonskyi, Desnianskyi e Dniprovskyi .
Kiev, 1 morto e 9 feriti in attacco russo a Dnipropetrovsk
A seguito di un attacco russo sulla regione di Dnipropetrovsk, sulla cittadina di Pokrovsk del distretto di Synelnyk, una persona è morta e 9 persone sono rimaste ferite. Lo afferma Serhiy Lysak, governatore dell’amministrazine regionale di Dnipropetrovsk, in un messaggio via Telegram. Tra i feriti c’è anche un bambino di 11 anni, fa sapere Lysak, come riporta Ukrinform. Un incendio è scoppiato in una casa che è andata distrutta
Isw, «operazioni russe a Bakhmut ridotte, opportunità per Kiev»
“Il ritmo delle operazioni russe intorno a Bakhmut rimane notevolmente ridotto. Il personale ucraino nell’area ha espresso ottimismo sul fatto che la diminuzione delle operazioni di Mosca intorno alla città possa facilitare ulteriori contrattacchi di Kiev limitati e localizzati”. Lo scrive l’Institute for the Study of War (ISW), dopo aver ha valutato che la diminuzione del ritmo delle operazioni offensive russe nell’area di Bakhmut e l’operazione di ritiro in corso stanno probabilmente fornendo alle forze ucraine nell’area l’opportunità di “lanciare un nuovo ciclo di operazioni intorno alla città, qualora lo volessero” Il fondatore del gruppo Wagner Yevgeny Prigozhin, sottolineano gli analisti del think tank statunitense, ha annunciato che “l’operazione di ritiro da Bakhmut potrebbe non essere completata entro la scadenza iniziale del 1 giugno e durare fino al 5 dello stesso mese”. Ieri, ha spiegato che le forze Wagner richiedono alcuni giorni aggiuntivi per trasferire tutte le attrezzature in buone condizione, rendendo così necessario un ritardo nel loro ritiro dalla città.
Tajani, Cina ha tutto interesse che la guerra finisca
“La Cina ha tutto l’interesse che la guerra finisca il prima possibile. Il progetto di Pechino - lo ha descritto anche lo stesso Xi Jinping - è quello di puntare all’egenomia commerciale e la guerra lo rallenta”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani durante la conferenza ’L’Italia e L’Europa, le sfide tra guerra e immigrazione’ alla Luiss. Quanto alle proposte portate avanti dalla Cina per trovare uno sblocco diplomatico al conflitto, “lo sforzo di pace va considerato in maniera positiva, anche se alcune proposte sono negative”, ha argomentato. Il riferimento è all’eventuale conservazione da parte delle truppe russe dei territori conquistati, “è una cosa che non possiamo condividere - ha dichiarato Tajani -, la pace deve essere giusta”.
Governatore, 4 operai feriti in attacco ucraino regione Belgorod
Quattro dipendenti di una fabbrica di vernici nella provincia russa di Belgorod sono rimasti feriti quando l’impianto industriale è stato colpito stamane da un bombardamento ucraino. Lo riferisce il governatore, Vyacheslav Gladkov sul suo canale Telegram. Gli operai hanno riportato ustioni alle vie respiratorie e avvelenamento da monossido di carbonio. Uno di loro è in terapia intensiva.
Prighozin attacca, «se cominci guerra devi avere carattere»
“Se stai iniziando una guerra, per favore abbi carattere, volontà e attributi d’acciaio - e solo allora sarai in grado di ottenere qualcosa”. Così, secondo l’Isw, il finanziere del Wagner Group, Yevgeny Prigozhin, sembra aver nuovamente attaccato il presidente russo, Vladimir Putin, rispondendo a una domanda di un giornalista sul divieto dei media statali russi di parlare delle forze di Wagner. Prigozhin ha affermato che i funzionari russi avrebbero potuto godere della loro storica capacità di censurare la società russa se la Russia non avesse iniziato la guerra in Ucraina.
Comandante forze terra, «Controffensiva arriverà presto»
’’Arriverà presto’’ il momento per lanciare la controffensiva che sta preparando l’esercito di Kiev. Lo ha detto sul suo canale di Telegram il comandante delle forze di terra, Oleksandr Syrsky, spiegando di aver ’’incontrato i comandanti delle unità e delle subunità che svolgono compiti nei punti più caldi del fronte’’. Con loro, spiega, ’’abbiamo discusso congiuntamente possibili scenari per lo sviluppo degli eventi e l’attuale situazione sul fronte. Ha osservato che presto verrà il momento in cui passeremo alle operazioni offensive attive, definendo compiti specifici per prepararci”, ha scritto Syrsky.
Testimoni,forte attacco di artiglieria su regione Belgorod
Massicci bombardamenti ucraini sono in corso da stamane su Shebekino e alcuni villaggi vicini nella provincia russa di Belgorod. Lo riferiscono diversi testimoni a canali Telegram russi, secondo i quali si tratta di attacchi senza precedenti. Il noto blogger ucraino dissidente Anatoly Shari parla di attacchi “distruttivi” per le infrastrutture locali.
Gb, «cortine fumogene russe finora inefficaci»
I militari russi pongono una forte enfasi nell’utilizzo di cortine fumogene come parte della della loro tattica di ’camuffamento e inganno’. Lo scrive su Twitter l’intelligence britannica, secondo cui, tuttavia, “nella pratica, la ’maskirovka’ russa è stata generalmente inefficace in Ucraina, probabilmente a causa della mancanza di una forte funzione di pianificazione centrale e della scarsa disciplina nelle battaglie”. Nel suo aggiornamento quotidiano sulla guerra, il ministero della Difesa di Londra fa riferimento allo scorso 24 maggio, quando “la Russia ha condotto un’esercitazione di sicurezza attorno al ponte di Crimea, che collega la città russa di Kerch alla penisola occupata e che includeva la creazione di una cortina fumogena, che ha parzialmente nascosto il ponte”.
Kiev, servono almeno 3 squadroni di F16 con 12-16 caccia
Per avere la superiorità aerea sul nemico russo, l’Ucraina ha bisogno di almeno 3-4 squadroni aerei dotati fra i 12 e i 16 caccia Usa F-16 ciascuno: la stima è stata formulata dal comandante dell’aeronautica di Kiev, gen. Serghey Golubtsov, in un’intervista a Radio Liberty citata dall’Ukrainska Pravda. “Se capiamo che contro di noi il nemico usa 50 squadroni aerei operando da 39 aeroporti, ovviamente, dovremo esigere di più. Ma con almeno 3 o 4 squadroni, penso che in determinati quadranti potremo ottenere una supremazia aerea, costringendo il nemico ad abbandonare del tutto i raid che ora sta conducendo in quel quadrante”, ha detto Golubtsov. “Allo stesso tempo, per pianificare un’operazione per colpire e distruggere (...) vale la pena parlare di almeno 12-16 aerei (F-16) per ogni squadrone”. Il comandante della forza aerea ucraina ha aggiunto che “il nemico nei cieli non ha più alcuna superiorità tattica od operativa, perché l’Ucraina ha ricevuto un’assistenza piuttosto potente dai Paesi partner: stazioni radar per il rilevamento e l’osservazione e sistemi missilistici antiaerei, ed è sotto gli occhi di tutti il funzionamenti di questi sistemi e la percentuale degli obiettivi (missili e droni russi) colpiti”, ha concluso Golubtsov.
Kiev, colpita dai russi struttura militare nell’ovest
L’esercito russo ha colpito una struttura militare nella regione di Khmelnitsky, nell’ovest dell’Ucraina, distruggendo 5 aerei. Lo riferisce il governatore della regione come riporta Ukrainska Pravda. “Di notte, le truppe russe colpiscono obiettivi nella regione di Khmelnytsky, uno di loro è un militare. Al momento sono in corso i lavori per localizzare gli incendi nei magazzini di carburanti e lubrificanti e nei depositi di materiale bellico. 5 aerei disabilitati”, afferma il governatore.
Kiev, abbattuti di notte 37 missili cruise e 29 droni russi
Le forze armate ucraine hanno intercettato 37 missili da crociera e 29 droni da combattimento russi lanciati sul suo territorio in una nuova ondata di attacchi aerei durante la scorsa notte. Lo ha dichiarato il capo di stato maggiore ucraino, Valery Zuluzhny, sul suo account Telegram. “Questa notte gli occupanti hanno attaccato dei siti militari e alcuna infrastrutture essenziali dell’Ucraina”, lanciando “40 missili cruise” da aerei dal Mar Caspio, e “circa 35 droni”, ha scritto.
Prighozin critica Putin, in guerra serve carattere d’acciaio
“Se inizi una guerra devi avere carattere, volontà e attributi d’acciaio, solo così sarai in grado di ottenere qualcosa”. E’ l’ultimo attacco lanciato dal fondatore del gruppo Wagner, Yevgheny Prigozhin, a Vladimir Putin, pur senza nominare esplicitamente il presidente russo. A riferirlo è il think tank americano Institute for the study of war, che fa riferimento ad alcune dichiarazioni rilasciate ai media russi da Prigozhin. Secondo Isw, il capo di Wagner sarebbe in rotta di collisione con il leader del Cremlino perché Putin non gli avrebbe dato la ricompensa promessa per la presa di Bakhmut.
Kiev, 16.226 i bimbi deportati in Russia, solo 300 tornati
Secondo il governo ucraino, dall’inizio dell’invasione russa sono in totale 16.226 i bambini ucraini che sono stati deportati in Russia, dei quali solo 300 sono stati riportati alle loro famiglie o comunque in patria, mentre in totale quelli che sono stati localizzati sono 10.513. Lo scrive il Guardian, che oggi dedica a questa vicenda un reportage, che descrive la paura rivelata da alcune piccole vittime di queste deportazioni riportate in Ucraina. L’articolo parla anche di famiglie russe che hanno cercato di nascondere la presenza di un bimbo ucraino per non farselo portare via, rischiando di perdere i sussidi governativi.
Mosca, senatore Usa Lindsey Graham nella lista dei ricercati
Il ministero degli Interni russo ha inserito il senatore repubblicano Usa Lindsey Graham nella “lista dei ricercati” dopo che il capo della Commissione investigativa moscovita lo ha incriminato per i suoi recenti commenti fatti a Zelensky a Kievha commentato che “i russi stanno morendo” e che gli aiuti militari americani all’Ucraina sono quindi “i soldi migliori mai spesi” dagli Stati Uniti. Lo scrive la Tass, che parla di politico “russofobo”. Il Guardian scrive che il vicepreseidente del consiglio di sicurezza russo, il falco Dmitri Medvedev, ha definito Graham “un vecchio idiota” che “non avrebbe dovuto” dire certe cose.
Kiev, oltre 206mila soldati russi morti in guerra, 400 in 24 ore
Sono circa 206.600 i soldati russi che hanno perso la vita in Ucraina da quando, lo scorso 24 febbraio, è iniziata la guerra lanciata dalla Russia. Lo rende noto il ministero della Difesa di Kiev nel suo ultimo aggiornamento spiegando che, solo nelle ultime 24 ore, sono 400 i militari russi morti in Ucraina. Sono invece 3.797 i carri armati distrutti, tre nell’ultima giornata, si legge nel rapporto.
Kiev, nella notte raid aerei su Odessa, danni al porto
La scorsa notte la città portuale ucraina di Odessa, sul Mar Nero, è stata obiettivo di raid aerei, probabilmente con droni e si riportano danni al porto, infrastruttura fondamentale per l’export di grano ucraino: lo scrive in un bollettino diramato in piena notte l’agenzia ucraina Unian, che invita la popolazione a restare nei rifugi e a non effettuare riprese per non svelare al nemico le posizioni dell’antiaerea. L’agenzia parla di esplosioni udite. Non ci sarebbero feriti. Questa mattina Ukrinform scrive che detriti incendiati di un drone russo di fabbricazione iraniana ’Shahed’ abbattuto sono caduti sulle strutture del porto.
Kiev, ieri aviazione ha attaccato 15 obiettivi russi in Ucraina
Nella giornata di domenica l’aviazione ucraina ha compiuto 15 attacchi contro postazioni, “concentrazioni di personale militare”, batterie di missili antiaerei, unità di artiglieria e depositi di munizioni russi in territorio ucraino: è quanto afferma lo stato maggiore ucraino nel suo briefing mattutino, citato dai media ucraini, fra cui Ukrinform. In particolare, secondo i militari di Kiev, sono stati colpiti un complesso missilistico antiaereo di S-300 e uno di Tor, 6 punti di controllo, una “stazione per la guerra elettronica”, un’unità di artiglieria in posizione di tiro e un deposito di munizioni dei russi.
Zelensky vuole sanzionare Iran per 50 anni
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha presentato un disegno di legge per sanzionare l’Iran per 50 anni a causa del suo sostegno militare alla Russia, alla quale ha fornito centinaia dei cosiddetti droni kamikaze Shahed-136. Se approvato dal parlamento ucraino, il disegno di legge fermerebbe il transito di merci iraniane attraverso l’Ucraina e vieterebbe l’uso del suo spazio aereo da parte di Teheran, oltre a imporre sanzioni commerciali, finanziarie e tecnologiche contro l’Iran e i suoi cittadini.
Kiev, distrutti 40 bersagli aerei nemici
Le forze di difesa ucraine hanno distrutto più di 40 bersagli aerei sulla capitale Kiev, senza provocare danni gravi, morti o feriti. Lo riferiscono, secondo i media ucraini, il sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko e il capo del comando militare cittadino, Sergey Popko. Quest’ultimo ha parlato di un attacco con droni e munizioni vaganti di tipo Shahed. “Quasi contemporaneamente - ha aggiunto - il nemico ha lanciato missili da crociera dalla regione del Caspio, probabilmente. Pertanto, l’attacco alla capitale è stato combinato, da diverse direzioni. In generale, più di 40 bersagli aerei sono stati rilevati e distrutti dalle forze e dai mezzi della nostra difesa aerea”. Precedentemente, nella zona di Berdyansk, le forze armate ucraine avevano sferrato almeno 5 attacchi sulle postazioni russe, secondo le stesse fonti.
Nella notte allarme a Kiev e in altre regioni
A Kiev e in un certo numero di regioni dell’Ucraina è stato diffuso nella notte un allarme aereo, esteso poi a tutta l’Ucraina. Poco dopo nella capitale e in altre località sono state udite esplosioni. Lo riferiscono i media ucraini citando i sistemi di monitoraggio e segnalando la minaccia di un attacco con droni d’attacco del tipo Sahed, e il decollo dalla Russia di aerei che trasportano missili. Poco dopo la mezzanotte è stato diramato un avviso ai residenti, ai quali è stato consigliato di tenersi al riparo e dopo l’1.30 la mappa degli allarmi è diventata rossa in tutta l’Ucraina, ad eccezione di Vinnitsa e delle regioni occidentali. Poco dopo si sono registrati attacchi in varie città.