Ritorno a Praga per l'oca di San Martino
Fino al 20 novembre, periodo tradizionalmente legato al passaggio dall'autunno all'inverno e alla maturazione del primo vino, molti ristoranti celebrano tradizionali menù a base d’oca da gustare durante tutto l’inverno
di Giambattista Marchetto
I punti chiave
4' di lettura
Anche in Repubblica Ceca il periodo di San Martino – che si celebra nell'intera settimana fino al 20 novembre – è tradizionalmente legato al passaggio dall'autunno all'inverno e soprattutto alla maturazione del primo vino dell'anno. Svatomartinské hody è dunque una festa che poggia su riti antichi e gastronomicamente ha due capisaldi: i piatti a base di oca per arrosto e il vino nuovo, a bassa gradazione. Piatti che possono essere gustati per tutto l’inverno in una selezione di proposte intriganti che arrivano da alcuni luoghi storici e da nuove location . Ecco nove indirizzi dove andare.
Oltre la festa di San Martino
Svatomartinské” è anche l'etichetta di cui si può fregiare il novello prodotto in Repubblica Ceca con uve Müller Thurgau, Frühroter Veltliner, Moscato moravo, Blauer portugieser, Saint Laurent e Zweigeltrebe. Il vino nuovo è uno dei protagonisti del San Martino, tanto che la tradizione vorrebbe aperta la prima bottiglia alle ore 11 dell'11 novembre, anche se gli appassionati di birra continuano a preferire una Pilsner di qualità per accompagnare la husa (oca). Durante l’inverno e prendendo spunto da quanto accade nella settimana di San Martino si può riscoprire Praga, magari passeggiando sul lungofiume a Náplavka, dove i farm market permettono di assaggiar l’oca arrosto con cavoli e gnocchi di pane con una selezione di vini dei produttori boemi e moravi. Val poi la pena di scoprire qualche ristorante meno turistico che i local frequentano per un piatto d'oca secondo i dettami della cucina di casa, magari con qualche raffinatezza in più negli accostamenti come i nove indirizzi provati
Výčep ( Vinohradyhttps://vycepkorunni.cz/en)
La materia prima eccellente - spesso allevata o cacciata dalla brigata di cucina – è alla base del concept di questo gastro-pub, lungo l'elegante via Korunní costellata di palazzi di inizio Novecento. Lo chef Jiří Hrachový valorizza le proprie radici in Valacchia, con una caratterizzazione incisiva nei piatti che sono allo stesso tempo ricercati e tradizionali, per una cucina orientata al comfort food, abbinandoli a vini cechi di ottimo livello o alle birre di Dalešice, ma anche ai distillati. La cucina gioca di tradizione e per il fine settimana di San Martino l'oca è il piatto dominante.
Karlínská Pivnice ( Karlínhttp://www.pivnicekarlin.cz/)
La grande stanza della storica birreria di Karlín è un'oasi per gli appassionati della migliore Pilsner Urquell. Accanto alle specialità consuete, come lo stinco e la mezza anatra, nella settimana di San Martino la cucina sforna un'oca arrosto che ha pochi rivali in città.
Červený Jelen (Nové Městohttps://www.cervenyjelen.cz)
A due passi da piazza della Repubblica, al Červený Jelen il team di Mark Fichtner prepara un kaldoun con noodles e frattaglie e un involtino alla birra, prosciutto d’oca con chutney di fichi, baguette di insalata e patate, coscia d’oca confit con gnocco di castagne, patate e cavolo cappuccio, panini al lardo d’oca con marmellata e salsa al rum e, ovviamente, l'oca arrosto con gnocco di castagne e patate accompagnata da cavolo rosso e cavolini di Bruxelles.
Bricks ( Malá Stranahttps://bricksprague.com)
Nell'affascinante struttura già fabbrica di mattoni di Herget, la cucina del Bricks propone paté di fegato d’oca con coulis di ciliegie, prosciutto d’oca con fichi e noci caramellate, kaldoun d’oca con gnocchi di pane, ma anche un'oca intera (per 4-6 persone) con variazioni di cavolo cappuccio, gnocchi di pane e lokše (pancake di patate), mentre per dessert ci sono le pere affogate al vino con crema alla cannella.
Pivovar Ossegg (Vinohradyhttps://praha.ossegg.com)
Dietro il teatro na Vinohradech, il microbirrificio urbano punta sul pairing tra birra e sapori. Lo chef che ha lavorato sui menu Lukáš Holý (oggi capomastro in cucina allo storico birrificio Prazdoroj di Plzen) ha costruito un'ottima proposta di piatti a base di birra con materie prime rigorosamente ceche (dalla selvaggina agli ortaggi) che vengono lavorate con marinature e affumicature in casa.
U Tellerů (Vinohradyhttps://www.utelleru.cz)
Nei giorni di San Martino il ristorante U Tellerů propone tre specialità ogni giorno : la zuppa kaldoun con verdure e gnocchi di pane, coscia d’oca arrosto con variazione di gnocchi di pane e cavolo rosso e, per dessert, torte con semi di papavero, marmellata e ricotta.
Tančící dům Ginger & Fred ( Nové Městohttps://www.gfrest.cz)
Per un'esperienza differente, si può celebrare al ristorante situato al settimo piano della “Casa danzante” con petto d’oca affumicato con gel di zucca e insalata di lenticchie, kaldoun d’oca, coscia d’oca arrosto con involtini di patate e confit di cavolo rosso e cheesecake alla cannella per dessert.
o chef Jan Punčochář è una star delal cucina ceca e al suo ristorante in Praga 6 le specialità di San Martino sono particolarmente stuzzicanti: dal paté di fegato d’oca, fegato saltato, scalogno e mostarda di vino rosso alla terrina di foie gras d’anatra, mele, olivello spinoso, brioche fatta in casa, passando per il toast con oca arrosto grattugiata, kimchi fatto in casa e rafano. Non possono mancare il kaldoun d’oca e come portata principale la coscia d’oca confit accompagnata da crauti con pancetta, gnocco di patate, cipolla viennese.
The Farm Letná (Letnáhttps://farmletna.cz)
Un locale dall'atmosfera hipster e sbarazzina, dove il menu della festa propone kaldoun di pollo di fattoria con gnocchi di fegato, pane con fegatini di pollo, cipolla fritta e insalata, infine lokse di patate con coscia d’anatra sminuzzata, cavolo rosso e cipolla fritta. Il tutto in accostamento ai vini “novelli” cechi.
loading...