Spazio aereo, Enav sperimenta le torri con controllo da remoto: si parte da Brindisi
Si cambia dopo 40 anni. Il nuovo piano industriale prevede che entro il 2030 metà dei 45 scali italiani non abbiano più la guida a vista degli aerei. Investimenti fino a 1 miliardo
di Laura Serafini
3' di lettura
Enav approva il piano industriale 2022-24 che rivoluzionerà la gestione dello spazio aereo in Italia. Dopo oltre 40 anni cambia modello del servizio: apre la prima torre di controllo di un aeroporto interamente da remoto, dunque gestita da controllori, ma non sul posto. L’iniziativa partirà da Brindisi nel mese di giugno, ma via via – in un arco temporale di 8 anni – oltre la metà dei 45 scali italiani verrà gestita in modo remoto. Nel periodo Enav farà 350 milioni di investimenti (un miliardo al...
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