Vacanze in bici in Italia fra natura, strutture “bike friendly” e tour guidati
Itinerari e servizi utili per pianificare al meglio il proprio viaggio open air, con la guida di un esperto o con amici in totale sicurezza
di Gianni Rusconi
I punti chiave
3' di lettura
Le restrizioni dovute alla pandemia, la voglia di “evadere” per una passeggiata non lontano da casa e gli incentivi governativi sull'acquisto di nuove biciclette (sono oltre due milioni le unità vendute nel 2020, il 17% in più rispetto all'anno precedente stando all'Ancma): la passione per le due ruote ha conosciuto negli ultimi dodici mesi una sensibile accelerazione e si specchia nella forte espansione registrata negli ultimi anni dal cicloturismo. Maggiore attenzione all'ambiente da una parte e l'opportunità di trascorrere vacanze e week end all'aria aperta nel rispetto del distanziamento sociale hanno quindi rafforzato un fenomeno che, dati del rapporto Isnart-Unioncamere e Legambiente alla mano, ha generato oltre 20 milioni di pernottamenti nel 2019 e circa 26 milioni di presenze (numero ancora non ufficiale) l'anno passato.
La piattaforma di servizi per viaggiare su due ruote
L'estate 2021 sarà ancora segnata dalle vacanze di prossimità, dagli spostamenti verso luoghi di villeggiatura all'interno dei confini nazionali e dalle soluzioni open-air a contatto con la natura e (soprattutto) in totale sicurezza. Per chi ha in serbo una vacanza salutare e all'insegna delle due ruote, Fiab, la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, mette a disposizione di viaggiatori neofiti o esperti una serie di servizi utili a pianificare al meglio il proprio viaggio alla scoperta dei territori a ritmo lento e in modalità sostenibile, da soli, in famiglia o con gli amici. Sul sito Bicitalia.org, per esempio, sono raccolti in modo selezionato i migliori itinerari a due ruote di ogni regione e si possono scaricare gratuitamente le tracce Gps di oltre 15.000 km di ciclovie in Italia (compresi i percorsi ciclabili legati alla cultura come quello delle Città d'arte della Pianura Padana o quello sulle tracce di Dante Alighieri da Firenze a Ravenna) mentre una guida completa alla scelta delle strutture ricettive “bike friendly” (oltre 600 fra hotel, campeggi, ostelli e bed & breakfast) è disponibile su Albergabici.it. Suggerimenti utili per gite fuori porta ed escursioni in luoghi di interesse di uno o due giorni sono invece accessibili sul portale Andiamoinbici.it.
Alla scoperta di Veneto e Toscana con accompagnatore
Chi desidera prendere parte a una vacanza in bicicletta al fianco di una guida esperta può considerare le proposte di Biciviaggi.it che ogni anno Fiab organizza in Italia e all'estero con il supporto tecnico di tour operator specializzati. La principale novità del programma 2021 è di servizio: non viene richiesto infatti nessun acconto al momento della pre-iscrizione ed è previsto il totale rimborso del viaggio prenotato se la partenza dovesse essere annullata a causa di restrizioni alla mobilità dovute all'emergenza sanitaria (non viene inoltre applicata alcuna penale in caso di annullamento per motivi medici certificabili). Gli itinerari privilegiano quest'anno l'Italia e toccano diverse regioni, isole comprese. Due riguardano la Toscana. Il primo (costo del pacchetto di 295 euro) è in calendario dal 29 aprile al 2 maggio e tocca la Maremma dei borghi e del mare, fra la laguna di Orbetello e il Monte Argentario, con base a Capalbio per i pernottamenti. Il secondo, in programma dal 14 al 16 maggio (195 euro) va invece alla scoperta della Versilia attraverso un tratto della Ciclovia Tirrenica, tra Viareggio e Forte dei Marmi passando per Camaiore e i borghi di Pietrasanta e Massaciuccoli. Un terzo itinerario proposto da BiciViaggio (previsto dal 5 al 12 giugno e dal 7 al 14 agosto, 495 e 750 euro le quote individuali) guarda infine al Lago di Garda e al suo entroterra e ha come base logistica il Camping Park delle Rose di Lazise. Fra le tappe toccate spiccano le colline della Valpollicella e il Giro del Crero e delle Torri del Benaco.
I percorsi fra fiumi e laghi in Trentino
Chi vuole organizzare in autonomia la propria vacanza in bici ed è particolarmente attratto dal “fattore” acqua può puntare invece al Trentino: partendo dal lago di Caldonazzo, si raggiunge Bassano del Grappa attraverso paesaggi incantevoli e piccoli borghi storici pedalando lungo la pista ciclabile della Valsugana e il corso del fiume Brenta. Chi con la bici ha grande familiarità, invece, può mettere nel mirino il viaggio da Torino a Venezia sulla ciclovia del Po, percorso che segue il corso del più importante fiume italiano per oltre 600 km, attraversando tutta la Pianura Padana.Più suggestiva e decisamente più breve è la ciclovia da 280 km che si snoda lungo le rive dell'Oglio, in Lombardia. Parte dal Passo del Tonale e lasciato alle spalle il paesaggio montano scende verso la pianura fino al punto in cui il fiume non si getta tra le acque del Po.
loading...