Webuild firma contratto per l’acquisizione di asset dell’australiana Clough
Il valore complessivo dell’operazione è di 23,4 milioni di euro. Ora si attende l’approvazione dell’assemblea dei creditori, prevista entro metà febbraio
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Webuild ha comprato asset aziendali dell’australiana Clough. Come anticipato a dicembre e gennaio, il perimetro finale dell’acquisizione include l'organizzazione centrale di Clough, compresi uffici, brand, credenziali, qualifiche, senior management e personale di sede e oltre 4 miliardi di euro di progetti nel backlog a fine 2022 con la relativa forza lavoro.
L’integrazione di Clough in Webuild, che garantisce la continuità dei progetti della società australiana e salvaguarda l'occupazione di 1.100 dipendenti, «creerà un gruppo tra i maggiori player in Australia e tra i più storici».
Il valore complessivo dell’operazione è di circa 35,9 milioni di dollari australiani (23,4 milioni di euro). L’operazione è soggetta all’approvazione da parte dell'assemblea dei creditori, che è prevista entro la metà di febbraio 2023.
Con l’acquisizione Webuild mira a rafforzare la struttura organizzativa, ingegneristica e la forza lavoro in Australia, ad acquisire una struttura locale, a beneficiare di economie di scala e significative sinergie e a espandere e diversificare le proprie attività.
Attualmente l'Australia è uno dei principali mercati di riferimento per Webuild, il cui segmento delle costruzioni si stima rappresenti un'opportunità per oltre 300 miliardi di euro nel periodo 2022-2025.
L'integrazione dei due gruppi porta Webuild a un portafoglio ordini complessivo in Australia di oltre 12 miliardi di euro, inclusi progetti per i quali sono risultati preferred bidder, e a circa 3.000 dipendenti nel Paese.
La presenza di Webuild in australia
Webuild è presente in Australia dagli anni '70. In quasi 50 anni di presenza nel Paese, ha realizzato opere come la metropolitana di Melbourne, il ponte di Shoalhaven e la diga di Wivenhoe.
Negli ultimi 4 anni il fatturato di Webuild in Australia è cresciuto dal 3% del fatturato totale di Gruppo registrato nel 2018 all'8% del 2020, fino al 14% del 2022.
In Australia il gruppo oggi lavora nel paese soprattutto nei settori dell'idroelettrico (“pumped hydro”) e della mobilità sostenibile. È attivo su 3 progetti (Snowy 2.0, North East Link e Sydney Metro - Western Sydney Airport Metro Line), ed è stato nominato migliore offerente su 1 altro mega progetto (Inland Rail, in Queensland).
A queste iniziative si aggiungono i nuovi progetti acquisiti con l'operazione firmata con Clough ed in particolare: Tallawarra Stage B, la prima centrale elettrica a idrogeno e gas a emissioni zero in Australia, nel Nuovo Galles del Sud; Waitsia Gas Project Stage 2 Development impianto di trattamento gas situato nei pressi di Dongara; Lombrum Infrastructure Project ristrutturazione della base navale di Lombrum (Lombrum Naval Base), sull’isola di Manus, nella Papua Nuova Guinea.
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